Una vecchia asse di legno porta con sè un tempo passato e nascosto che ad occhio nudo non si riesce a vedere, c'è sulla sua superficie un alone di polvere e grigio sporco che non a tutti ispira...
Ma nel grigio e nella polvere restano nascosti i nostri sogni e le nostre immagini, se non ci diamo la possibilità di intravederle nella nebbia della quotidianità.
I colori per me sono una sferzata di vita, donano energia e poterli lavorare con le mani, coi pennelli, con le spugne, con i fogli stimolano e nutrono gli occhi e l'anima...
Ogni tanto, ma non tanto quanto vorrei, mi lascio prendere per mano dalla loro forza e provo, semplicemente provo a lasciar andare.
A volte riescono, a volte no, ma non è la meta che mi porta a lavorare, quanto il viaggio
"...e mi sovvien l'eterno, e le morte stagioni e la presente e viva e il suon di lei..."